Ag. FIFA Burdi: “Tesserare 300 giocatori è una follia”

Ag. FIFA Burdi: “Tesserare 300 giocatori è una follia”

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Ai microfoni di Europa Calcio, l’agente FIFA Antonio Burdi ha parlato della situazione economico-legislativa in Italia: “Non è assolutamente ammissibile che l’Italia (e non solo l’Italia “calcistica”), sia un Paese dove ognuno è libero di fare quello che vuole senza alcun tipo di controllo. Mi riferisco certamente al via vai di presidenti che hanno rilevato il Parma dopo l’abbandono del presidente Ghirardi. Non è concepibile che una persona possa rilevare una società senza esser assoggettato a dei controlli che dovrebbero essere di routine, sia sotto il punto da vista patrimoniale e finanziario ma sopratutto sotto il punto di vista giudiziale. Il calcio va protetto dall’ingresso di malintezionati, sprovveduti o meglio gente avente doppi fini. Per quanto riguarda le questioni riguardanti la gestione societaria, penso che hanno sbagliato un po’ tutti a livello dirigenziale. Tesserare 300 giocatori è una follia. Sinceramente su questo argomento non mi va più di tanto di soffermarmi, perché potrei stare per ore a parlarne finendo per tornare sempre sui soliti problemi che affliggono il calcio italiano a livello Federale. Il fallimento aziendale tante volte è frutto di un fallimento Istituzionale. E’ una sorta di albero genealogico, nel quale se il buon esempio non viene dall’alto e la mancanza di regole è l’elemento caratterizzante del Paese, di conseguenza tutti i rami saranno deboli e pronti a spezzarsi e le foglie cadranno con facilità disarmante. Ci sono tante altre società di Serie B e Lega Pro nelle stesse e identiche condizioni del Parma, e se il “sistema” non migliorerà, tra qualche mese ci ritroveremo a parlare delle stesse identiche cose, cambiando solo nome alla Società di riferimento”.

Fonte: parmalive.com